Maioliche artistiche
La passione ottocentesca per l'arte del Rinascimento italiano si manifesta anche in ambito ceramico con il revival delle celebri maioliche del Cinquecento.
Il primato della Manifattura Ginori in questo ambito si deve al suo chimico Giusto Giusti, che all’Esposizione Universale di Parigi del 1855 viene premiato per aver riscoperto per primo la ricetta del leggendario lustro metallico.
Da quel momento la produzione di maioliche artistiche Ginori si evolve rapidamente, passando dalla fedele imitazione dei capolavori del passato a eclettiche reinterpretazioni, frutto del contributo originale di artisti come i pittori Giuseppe Benassai e Giovanni Muzzioli e lo scultore Urbano Lucchesi.