Questa lastra raffigurante una Madonna con Bambino è tratta da un dipinto del pittore napoletano Domenico Morelli, oggi noto solamente grazie a una fotografia conservata presso l’archivio del Museo Ginori.
Entrata probabilmente in produzione nel 1878, quando viene presentata all’Esposizione Universale di Parigi con l’indicazione del numero di modello e di decoro, risulta citata come prototipo all’Esposizione di Vienna del 1873.
È probabile che il modello di questa maiolica, così come di altri esemplari in maiolica tratti da opere pressoché coeve e realizzati dalla manifattura nello stesso periodo, fossero arrivati a Doccia per l’intermediazione del pittore calabrese Giuseppe Benassai, amico del Morelli e dal 1870 direttore artistico della fabbrica. Benassai, infatti, non si era limitato a eseguire disegni e decori di sua invenzione, ma aveva fornito anche prototipi a stampa o fotografici tratti da altre fonti pittoriche.
La fortuna di queste composizioni, utilizzate come immagini sacre da porre a capo letto, è documentata anche dai loro prestigiosi acquirenti, tra i quali figurano l’imperatrice di Germania e regina di Prussia Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha e la regina d’Italia Margherita di Savoia.