Sotto la denominazione Stile Botticelli la Manifattura di Doccia annotava un gruppo di decori, che riproponevano in maniera piuttosto fedele composizioni o elementi tratti da dipinti che spaziavano dal Rinascimento fino all’Ottocento. Si tratta quindi non necessariamente invenzioni botticelliane, come sembrerebbe suggerire il termine. Tratto tipico di questa tipologia di decorazioni è l’inserimento di composizioni floreali che incorniciano la scena principale.
I tre fanciulli posti sulla parte frontale del vaso sono una ripresa pressoché fedele del gruppo di angeli a sinistra della Madonna del Magnificat di Sandro Botticelli (Gallerie degli Uffizi, inv. 1890, n. 1609). Ai lati della composizione e sul retro, la decorazione è completata da lunghi rami con fiori bianchi.
Il vaso in oggetto doveva avere un pendant, come rivelato da un disegno acquerellato conservato presso l’archivio del Museo Ginori, dove è rappresentato un gruppo di tre figure, due delle quali tratte, seppur in controparte, dagli angeli della tela con il Battesimo di Cristo di Andrea del Verrocchio e del giovane Leonardo da Vinci (Gallerie degli Uffizi, inv. 1890, n. 2306).
I manufatti che presentano decorazioni in Stile Botticelli devono essere datati tra gli anni Novanta dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, in concomitanza con l’introduzione presso la manifattura anche di modelli di artisti Preraffaelliti.