La tipologia del vaso da fiori con coperchio forato, piuttosto rara nella produzione della manifattura di Doccia, è stata introdotta nel repertorio novecentesco della Richard-Ginori da Gio Ponti (mod. 715s, nella collezione del Museo inv. 3287).
Questo esemplare appartiene a una serie di porcellane d’arte di diverse forme e misure, con soggetti marini e floreali, ideata da Giovanni Gariboldi e presentata alla Triennale di Milano del 1940.
La fioriera ha un profilo trapezoidale, pareti scanalate e un coperchio mobile traforato per accogliere gli steli di quattordici fiori (mod. 1895s dec 2007 E). Una delle facce maggiori è ornata da una piccola riserva rettangolare a soggetti marini bianchi in leggero rilievo su fondo dorato. L’eleganza rigorosa delle costolature, la finezza dei rilievi e il delicato accostamento tra bianco, oro a spruzzo e l'inusuale tonalità verde acqua mirano a un effetto di raffinatezza composta e sofisticata, evocando le atmosfere patinate degli interni di lusso e l’alta moda del periodo.
Il fondo in verde, sulla base della progressione del codice identificativo del decoro (2007E) potrebbe essere una variante cromatica più tarda rispetto a quelle presentate nel 1940.
Nella collezione del Museo si conserva un altro esemplare di questo stesso modello (inv. 3606, decorato con una differente cromìa cod. 1901E) che reca la firma a decalcomania ‘Giovanni Gariboldi’. L’attribuzione è confermata anche da un articolo di Gio Ponti apparso su Domus nel giugno del 1940, che illustra altri modelli della medesima serie.