Figurina di Orientale

Fin dalla sua origine, la produzione Ginori è stata caratterizzata  da un cospicuo numero di figure destinate alla decorazione della tavola, nel Settecento intesa come una vera e propria macchina scenografica in miniatura. Tra le varie serie realizzate dalla manifattura a questo scopo, una delle più interessanti è certamente quella dei cosiddetti Orientali, personaggi ritratti con costumi del vicino Oriente, esemplati su modelli figurativi a stampa. 

La donna persiana policroma, qui presentata, ricalca fedelmente un’incisione di Jean-Baptiste Van Mour inserita a corredo della pubblicazione Recueil de cent estampes représentant différentes nations du Levant (Parigi 1714) di Charles-Augustin de Ferriol, conte d’Argental (1700-1788). Che questo volume a stampa sia l’archetipo grafico per alcune figure della citata serie di Orientali è confermato dalla presenza di una copia nel fondo antico della Biblioteca del Museo Ginori. 

Questa serie, prodotta dai primi anni sessanta del Settecento, è ricordata in numero di 24 esemplari nell’Inventario dei modelli della manifattura, a dimostrazione del grande interesse che in quel periodo è stato rivolto alle Turcherie e, più in generale, al gusto per l’esotico.